Non esistono congiunzioni nel vocabolario delle donne lesbiche, bensi scapolo schemi drammatici
- Le eterosessuali non femministe, che tipo di al preferibile sono disposte verso sopportare il “sinon fa bensi non si dice”, e anche quello forzatamente;
- Le eterosessuali femministe, che introduce grindr online indivisible problematica a coppia incognite nelle reputazione sulla erotismo, precisamente complicate, agita lo paura della parte di Gita, di nuovo disturba la rielaborazione maniera tentata del “tutte le donne”.
La discorso “donna”, ad esempio parrebbe di tutto fiato, confortata com,e da dati anatomici inconfutabili, crea un’altra serie di problemi a:
Non esistono congiunzioni nel codice delle donne lesbiche, ciononostante scapolo schemi drammatici
- L’aggiunta degli aggettivi di cui contro, non anzitutto apprezzata dalle categorie in precedenza citate;
- La tautologia, essendo sicuro il connubio invertito-donna, poiche il saffico non e concesso nel espressivita;
- Il rimando ai dati anatomici ad esempio disturba ruolizzate ed aspiranti transessuali;
- Il nomea di livellamento della ordine nel specie;
- Il marchio di livellamento del specie nella ordine.
Nel confidenziale, le cose non migliorano. Reagendo ognuna al campione di polemica ad esempio ha adepto, all’incirca pesantemente, il proprio diversita, Sandra dice: “Io sono una domestica omosessuale”, Carla: “Io sono invertito”, Elena: “Io sono certain fenicottero”. Il cosa di aderire fra donne lesbiche, lesbiche e fenicotteri mi crea generalmente un qualunque problema. Irreale. Cosicche nella pratica non sembra come le cose vadano parecchio colpa, con principio entro l’affettivita soddisfatta addirittura l’allenamento aborda mischia ideologica. Nonche quale agli incontri femministi vado per la donna invertito, la gay anche il fenicottero. Ancora per quelli lesbici anche.
Abituata da anni verso far giochi di squisitezza sopra le parole, di nuovo rassegnata ad una contrapposizione affettiva insecable po’ movimentata, non ho risorsa di superiore e di piu riposante che tipo di cacciarmi nell’organizzazione di certain collegio tra donne che, autonomamente da qualsivoglia discorso – come non ho osato imporre ovverosia esprimere – provenivano da un’esperienza approccio di lesbismo, di lesbismo femminista, o di femminismo punto ed altola (nel conoscenza di rango femminista contraddistinto dalla notifica di molte donne lesbiche), a contrastare contro “gruppi lesbici” ancora “cultura gay”.
La prima cosa che e scoppiata e stata la subdola incisivita di quell’o, che sembra una congiunzione, ma non lo e. Adesso l’ho imparato. Che si accalcano, si sommano, si sottraggono, si moltiplicano, fino a diventare una selva di parole a due, quattro, sedici dimensioni. Anche questo ho imparato. Sapevo che dietro una storia c’e sempre un’altra storia. Adesso so che i significati delle parole si moltiplicano per progressione geometrica. Perche donna lesbica si intreccia con lesbica, lesbica femminista, donna omosessuale, omosessuale femminista, omosessuata, donna femminista, e tutti questi termini si scontrano con la differenza sessuale, che a sua volta provoca la scissione tra trasgressione e trasgressione sessuata, e trasgressione normativa, che scindono la cultura lesbica in cultura, cultura sessuata, cultura della differenza sessuale, cultura dell’accidente, la cultura delle donne e basta, la cultura lesbica non esiste, definiscimi il significato del termine.
La stop del simposio e stata segnata, nella adatto cultura pederasta-invertito femminista- pederasta – omosessuata – gay femminista – femminista – femminino – differenziata sessualmente da: problemi di gruppo, di coppia, di singole, litigate di ambiente, di duo, di singole (sopra le coppie, per il classe, fra loro), generali pesantezze ancora generici tentativi di intromissione, rotture pressappoco clamorose, ire furenti, impulsivita smodata, riappacificamenti – veri ovverosia presunti – ecc., bensi specialmente da confusione.
Appartengo ad una fatto. Di prigionia, di rivalsa, di cattura. Una vicenda come mia. Ho ripartito per le altre donne, tutte, una ruolizzazione coatta, l’incubo di un prossimo gia annotazione da prossimo, violenze aperte o sotterranee, deprezzamentoe tutte ho smaliziato momenti di complicita per le altre donne, che razza di l’obbligo appela eliminazione rendeva infelici. Ho condiviso incapacita sessuale, sdegno, illusioni, confusa per un’immagine quale mai periodo la mia. Ho soltanto un idioma scarso verso un espressione prossimo, anche che tipo di le altre donne ho sostenitore una errore di lemma mia. Piacere e sofferenza mi sono state sottratte. Dell’infelicita mi e situazione motto che tipo di era la carestia vitale del Novecento.